Vacanze
Feste
Premiazioni
VACANZE
RICCIONE
(Colonia Solatia)
Una delle più belle spiagge dell’Adriatico, colonia situata in periferia in una ridente e fresca posizione, non lontano dalla spiaggia alla quale è collegata con un viale alberato.
MILANO MARITTIMA
(Colonia Mediterranea)
PINARELLA DI CERVIA
(Colonia Madonna del Pino)
PINARELLA SAVIO
(Colonia marina)
MOTTARONE
(Colonia montana Franco Marinotti)
Sotto la grande Croce che svetta a 1491 mt. di quota, in una incatevole spianata panoramica sorge la colonia della Snia Viscosa.
DRUOGNO
(Colonia montana)
In Val Vigezzo (“valle dei pittori) provincia di Novara, di selvaggia bellezza tra alte montagne e profonde gole coperte di pini e di abeti, che sembra allargare il suo respiro in un vasto altipiano di verde tenero e inondato di sole a 800 mt. di altezza. C’è tutto quel che si può chiedere, dall’aria salubre e profumata delle pinete ai pascoli morbidi e riposanti, dall’altitudine ideale al clima, dalle acque purissime assoluta tranquillità.
FILIGARE
(Colonia montana Le Filigare)
Posta a 800 mt. d’altezza sull’Appennino tosco- emiiano al confine tra Bologna e Firenze.
MONTECATINI TERME
(Albergo Paradiso – Pensione Valdinievole – pensione Nessi)
Situata nella ridente Val di Nievole, sull’autostrada Firenze – Mare, a poca distanza da Firenze, Pisa, Viareggio; Montecatini offre ai suoi ospiti un incantevole soggiorno, reso confortevole da un clima mite, da magnifici parchi, giardini e da bellissime passeggiate. Inoltre la permanenza degli ospiti è allietata da manifestazioni: sportive (corse al trotto, tornei di tennis e tiro al piattello); culturali e folcloristiche; da teatri, cinematografi, dancing, piscina, minigolf, e bocce.
Alle terme vengono a soggiornare tutti i dipendenti che necessitano di essere curati per:
- malattie del fegato e delle vie biliari
- malattie dello stomaco
- malattie dell’intestino
- malattie del ricambio
- intossicazioni
- distonie neuro-vegetative
- allergie
- eczemi tossici
- postumi di malattie infettive
- postumi operatori
- malattie dell’apparato locomotore
- malattie urinarie
Per queste cure ci sono le famose acque Tettuccio – Regina – Torretta – Tamerici – Rinfresco.
Poi ci sono i bagni, che curano le affezioni uricemiche e reumatiche, le artropatie degenerative, gli eczemi, le affezioni linfatiche e cutanee; poi i fanghi, per artropatie fibrositi, nevriti, postumi da fratture, affezioni dell’apparato epato-biliare, oltre a docce, irrigazioni intestinali, inalazioni, cure radioattive e massaggi.
SALSOMAGGIORE TERME
(Pensione Parco – Primarosa)
Comune in provincia di Parma, l’abitato sorge fra le colline dell’appennino parmense alla confluenza dei torrenti Citronia e Ghiara ed è collegato al vicino comune di Fidenza mediante ferrovia. Salsomaggiore nota, anche, per le opere del pittore Galileo Chini, per i concorsi di Miss Italia, per il campionato mondiale della Pizza, per le manifestazioni juniores di pallacanestro, tennis e per i numerosi campionati nazionali ed internazionali di bridge e di scacchi.
I dipendenti che usufruiscono di queste cure si possono dividono in due principali raggruppamenti, il primo dei quali comprende gli affetti da:
- infiammazioni croniche e reumatologiche
- forme ginecologiche con o senza sterilità
- forme odontoiatriche o respiratorie
- il secondo da:
- sofferenti per squilibri delle ghiandole endocrine, del sistema neuro-vegetativo e del ricambio
- sofferenti per disfunzioni ovariche della pubertà e della menopausa
- disfunzioni della tiroide
- disfunzioni dei vasi periferici (arterie, vene, e linfatici)
- diabete, obesità e gotta.
L’acqua salsobromoiodica, la cui salinità è pari a circa quattro volte l’acqua di mare, utilizzata per le inalazioni humage, per le polverizzazioni umide e secche, per le irrigazioni.
TABIANO TERME
Frazione del comune di Salsomaggiore Terme, dal quale dista quattro chilometri, qui vengono per curarsi:
- le malattie della pelle
- l’asma bronchiale
- forme ginecologiche con o senza sterilità
MONTEGROTTO TERME
(Hotel Terme – Mioni Stazione)
Collocata all’estremità orientale della Pianura Padana ai piedi dei Colli Euganei , in provincia di Padova e a 30 km da Venezia. Montegrotto ha un clima caratterizzato da inverni rigidi ed estati molto calde e afose, con una elevata percentuale di umidità.
Alle terme, i dipendenti vengono a soggiornare per fare fangature a scopo curativo.
Ogni stabilimento termale, più propriamente ogni albergo che disponga dell’attrezzatura necessaria al compimento delle cure interne, possiede all’esterno una serie di vasche in cemento, entro le quali il fango, costituito da argilla finissima, viene posto a macerare nell’acqua termale che sgorga da svariatissime polle sorgive ad una temperatura di 78/92 gradi. Dopo la macerazione nel fango si sviluppa un’abbondante vegetazione protofitica (alghe prive di clorofilla).
I fanghini, preposti al servizio , a mezzo di appositi carrelli trasportano nelle cabine il fango estratto dalle vasche e un primo strato di fango viene steso dal personale addetto sopra un lenzuolo, e su questo strato il paziente si adagia per essere ricoperto di altro fango, totalmente o nelle parti indicate dall’impegnativa sanitaria;
la temperatura del fango è limitata ad una temperatura vicina ai 50 gradi.
Ricoperto dallo strato fangoso, avvolto nel lenzuolo ed in una spessa coperta di lana, per almeno venti minuti, il paziente soggiace all’azione combinata del fango e dell’acqua, dopo di che il fanghino lo scopre, lo libera dallo strato melmoso che lo ricopre e lo aiuta a scendere nella vasca termale con acqua a temperatura di 36°, dove, oltre a liberarsi dalle ultime tracce fangose, il suo corpo riceve gli stimoli ad una efficiente reazione, da smaltire gradatamente tornando a letto rapidamente, ricoprendosi con l’aggiunta di altre coperte per favorire una salutare e copiosa essudazione.
Tutte le cure termali sono gratuite e a carico della Società.