Centrale Termoelettrica
Officina Centrale
Magazzini
CENTRALI TERMOELETTRICHE
La centrale è composta da:
- due grandi caldaie a pressione di esercizio di 45 atmosfere, capaci di produrre 45.000 kg./ora di vapore ciascuna e di un’altra caldaia a bassa pressione (16 atm.) che può produrre 25.00 kg./ora di vapore. Il combustibile è costituito da nafta e metano;
- due reattori per la depurazione dell’acqua greggia la quale una volta depurata, passa attraverso filtri a magnetite e si raccoglie in un serbatoio chiamato polmone di travaso, di qui ad altri filtri a resine cationiche, e al degasatore. Dal degasatore l’acqua, pronta per l’impiego, passa alle sottostani pompe di alimentazione e quindi in caldaia;
- sala turbine, con accanto la sala quadri dalla quale si controlla l’andamento in ogni particolare, della produzione di energia elettrica.
Avviata nel 1964, la centrale è composta da sei bruciatori e una caldaia ad altissima pressione (180 atm e una temperatura di 535°). La produzione di energia avviene attraverso il salto di pressione e di temperatura del vapore, che entra in due turbine a 180 atm ed esce a 4 atm, quella, necessaria agli usi dello stabilimento, detto “produzione di energia elettrica a ricupero”, in quanto lo stesso vapore, che passando da 180 atm a 4 atm ha prodotto energia elettrica (45.000 kw), viene poi utilizzato come energia termica.
L’alternatore produce energia a 10.000 volt, che viene inviata ai trasformatori principali, ove avviene la trasformazione a 130.000 volt per il parallelo con la rete Enel e a 50.000 volt per l’alimentazione dello stabilimento di Varedo e di quelli di Cesano, Magenta e Pavia.
La centrale può ricevere energia dall’Enel e può darne, attraverso gli stessi trasformatori e le stesse linee.
OFFICINA CENTRALE
L’officina Centrale è composta da due saloni, la prima quella degli Elettricisti che provvede alla manutenzione di tutta la parte elettrica dello stabilimento, compresa la conduzione e la manutenzione di tutte le cabine elettriche interne; la seconda quella dei Meccanici divisa in reparti: aggiustatori, macchinisti, piombisti, viplisti e tubisti.
L’officina è dotata di 14 torni, 2 frese, 1 alesatrice, 1 pialla, 4 limatrici e 5 trapani, che nel suo complesso costituisce una specie di stabilimento meccanico, in grado di assolvere una funzione autonoma nel campo della produzione meccanica.